RP
Riccardo Paolucci
Il trionfo di Bacco
Terracotta lavorata a colombino, decorata ad ingobbi colorati a 1020 C°, piccoli interventi di smaltatura a secondo fuoco a 940 C°, oro zecchino e platino 700 C°
Dimensioni: 75 x 60 x 60 cm | Peso 45kg



Nato a Busto Arsizio il 23 aprile 1958, inizia a sperimentare, giovanissimo, la pittura ad olio e l’intaglio del legno, fino a quando, poco prima della Maturità Classica, entra casualmente in un laboratorio di ceramica , incontrando la sua grande passione. Il corso di Laurea in Storia dell’Arte, Facoltà di Lettere “ La Sapienza” Roma, non soddisfa il suo desiderio di ricerca. Nonostante i brillanti risultati, lascia l’Università e, ottenuto il Diploma di Maestro d’Arte presso l’I.S.A. di Velletri, si trasferisce a Faenza per frequentare la Scuola di Perfezionamento nell’Arte del Gres e della Porcellana, meritando la licenza. Tra il 1982 e il 1984 frequenta i laboratori dei maggiori scultori faentini ed è presso il laboratorio del Maestro Edo Gaudenzi che impara a conoscere l’arte della ceramica Ràku assieme ad altri studenti. Il Prof. Giovanni Cimatti lo sceglie come assistente nel primo workshop estivo sul “Bucchero e Cotture Primitive” a Faenza. E’ organizzatore e costruttore del forno di una delle prime esperienze didattiche in Italia di ceramica Ràku in una scuola pubblica presso l’I.S.A.di Faenza. Alla fine del 1984 lascia Faenza per adempiere agli obblighi di leva come Sottotenente dell’Esercito. Congedatosi dall’Esercito, si dedica all’insegnamento della ceramica:
- Istituto psicopedagogico “La nostra Scuola” a Quarto Miglio Roma
- Assessorato ai servizi sociali del Comune di Genzano di Roma
- Corso di ceramica Ràku organizzato dal centro ricreativo “L’Oasi” di Reggio Calabria
All’inizio degli anni ’90 è impegnato come Direttore Artistico e Responsabile Tecnico della “Nova Arretina Ars” di Arezzo, dove tra le altre cose, si concentra sulla riproduzione filologica degli antichi “arretina vasa” e della loro caratteristica patina corallina. Fonda a Velletri, con altri due soci, la ditta “Ceramiche Demodé”, ove ha il compito di direttore artistico e modellista formatore. Quindi avvia con successo una variegata produzione di terrecotte moderne per arredo d’interni e di giardini. Dà forma a prototipi d’arredo per le mostre tematiche della fiera “Abitare il Tempo” di Verona. In questo periodo inizia una proficua collaborazione - ancora attuale - con la scenografa Emita Frigato (premio David di Donatello per le scene del film “Noi credevamo” di Mario Martone) nella realizzazione di opere fittili per il cinema. Alla fine degli anni ’90 rileva completamente la ditta e collabora con la ditta RRVasi di Roma per la produzione di vasi Ràku che vengono commercializzati in tutto il mondo. Gradualmente abbandona la produzione più commerciale per curare prevalentemente l’aspetto sperimentale ed artistico della ceramica. Si dedica con cognizione a varie tecniche: Ràku, Bucchero, Gres, Porcellana, Paper Clay, Lustri e tanto altro Vive ed opera a Velletri presso il proprio laboratorio in via di Colle Perino 112 dove ospita anche un’ associazione culturale, “ArteFacta”, che si dedica alla diffusione dell’arte in generale e della ceramica in particolare tramite workshop ed esposizioni.
Continua sempre la sua attività di scultore per una sua affezionata clientela. Vincitore nel settembre del 2012 del bando di concorso per la scelta di un’opera d’arte da collocare nel giardino della scuola elementare del comune di Saint-Vincent (legge 717/49, detta “2% per l’Arte). Opera realizzata e regolarmente collocata nel giugno del 2013 Secondo premio al I° Concorso Simposio Internazionale “L’Acro delle Donne” Lanuvio (Roma) luglio-agosto 2014
Ha partecipato a numerosissime esposizioni sia collettive che personali, tra le ultime più importanti:
- “IN-VISIBIL-ARTE”, rassegna curata da Giorgio Di Genova e Laura Ramoino all’interno di VITARTE 2007
- Palazzo dei congressi “Romartemodernaecontemporanea” 2008
- Galleria “Immaginecolore” ,Genova gennaio 2009
- Roma Palazzo dei congressi e Rifugio Antiaereo dell’ EUR settembre 2009, evento multimediale intitolato “Aspettando APOPHIS”
- Roma “Nero Caravaggio” Museo d’Arte Contemporanea dell’Università “La Sapienza” ottobre 2010
- Latina II Biennale d’Arte Contemporanea 24 novembre 2012- 29 dicembre 2012